Viaggiare per lavoro può essere davvero gratificante, ma la stanchezza è un rischio reale per chi si sposta spesso.
I viaggi di lavoro frequenti possono causare affaticamento, ridurre la produttività e persino diminuire la fidelizzazione dei dipendenti. Evitare il burnout da viaggio al tuo team è fondamentale perché possa trarre il massimo vantaggio dalle trasferte aziendali senza compromettere il proprio benessere personale.
Solo nel 2023, 6,3 milioni di inglesi hanno effettuato viaggi business all'estero. Il lavoro a distanza e ibrido potrebbe essere la nuova normalità per molte aziende a seguito dei divieti di viaggio imposti dalla pandemia, ma è risultato evidente che le trasferte non possono essere sostituite da una videochiamata: l'88% dei dipendenti insiste ancora sul fatto che gli incontri di persona sono fondamentali per costruire relazioni.
Tuttavia, anche se le trasferte di affari hanno riconquistato il loro posto tra le priorità aziendali, possono presentare degli svantaggi. L'affaticamento da viaggio è un rischio reale per tutti i dipendenti, soprattutto se si spostano spesso o percorrono lunghe distanze.
In questa guida, esamineremo come gestire il burnout da viaggio e come evitare che l'affaticamento rappresenti un rischio per il tuo team. Vedremo più da vicino come mitigare i problemi per la salute mentale di chi è spesso in movimento.
L'affaticamento da viaggio è la sensazione di esaurimento che le persone provano subito dopo un viaggio, come nel jet lag. I sintomi includono:
Provare stanchezza dopo un viaggio non è raro, e anche un breve trasferimento in macchina verso la città successiva può causare mal d'auto. L'impatto che un viaggio può avere sul tuo team non dovrebbe mai essere sottovalutato.
Per quanto i viaggi di lavoro siano fondamentali e rappresentino un vero incentivo per i team, possono anche comportare un costo personale per chi ne fa parte. Tenendo presente questo, dovresti adottare misure per prevenire il burnout e aiutare il tuo team a gestire la stanchezza.
Diversi fattori possono contribuire al burnout da viaggio, tra cui:
Chi viaggia spesso ha maggiori probabilità di soffrire di burnout rispetto agli altri colleghi. Monitora il tuo team e la frequenza con cui deve viaggiare, cercando di lasciar trascorrere qualche mese tra una trasferta e l'altra.
Questo problema è riscontrabile soprattutto se il viaggio prevede voli internazionali e/o cambi di fuso orario. Se questi lunghi spostamenti sono inevitabili, valuta l'opportunità di fare delle tappe intermedie, come uno scalo di un giorno a metà strada o una pausa tra un treno e l'altro. Rimanere all'interno di una cabina o di una carrozza per ore non è mai l'ideale e può causare mal d'auto e nausea che durano a lungo dopo l'arrivo. Se hai dubbi su come organizzare al meglio un viaggio per ridurre al minimo l'affaticamento, consulta direttamente il tuo team: alcune persone potrebbero preferire un volo notturno diretto per poter dormire a bordo e non preoccuparsi del burnout.
Se non concedi al team il tempo necessario per rilassarsi e distendersi, il burnout da viaggio di lavoro è assicurato. Tienilo presente quando organizzi i loro programmi e valuta l'opportunità di aggiungere mezza giornata circa subito dopo l'arrivo, in modo che, se le persone si sentono stanche dopo il viaggio, abbiano il tempo di riprendersi.
Viaggiare in aereo in fusi orari diversi inevitabilmente sconvolge il ciclo naturale del sonno, e oltre il 70% delle persone ha riferito di aver sperimentato gli effetti del jet lag dopo voli internazionali.
Il posto che occupi sull'aereo può aumentare il rischio di ammalarti durante il viaggio. Sedersi vicino al corridoio o ai servizi igienici ti espone maggiormente al contatto ravvicinato con gli altri passeggeri che fanno la fila per usare i servizi o ti sfiorano mentre vanno e vengono dal proprio posto.
Questo potrebbe essere un buon motivo per prendere in considerazione i voli in business class, se le politiche di gestione dei viaggi e il budget lo consentono, perché garantiscono più spazio e condizioni meno anguste. Inoltre, offrono un maggiore comfort, possono ridurre il rischio di una stanchezza eccessiva all'arrivo e hanno un impatto positivo sulla salute mentale di chi vola spesso. Booking.com for Business semplifica la ricerca di voli insieme a milioni di opzioni di alloggio.
Un aumento della sensazione di stanchezza può causare una mancanza di concentrazione e portare a risultati non ottimali per un viaggio di lavoro che hai investito tempo a pianificare. Un'esperienza negativa può anche spingere i membri del team a non volerla ripetere in futuro, e questo può causare una situazione difficile se i membri del team devono andare presso determinati uffici o clienti.
Nel complesso, è nell'interesse dell'intera azienda supportare i colleghi quando sono in trasferta e aiutarli a prevenire o gestire l'affaticamento, organizzando al contempo i loro piani di viaggio in modo da evitare che finiscano per soffrire di burnout.
Sebbene la stanchezza possa sembrare inevitabile quando si tratta di viaggi di lavoro lunghi o frequenti, esistono alcuni consigli che puoi adottare per il tuo itinerario per cercare di prevenire il burnout prima che si manifesti:
Non esiste una pillola magica per impedire ai viaggiatori di sentirsi inevitabilmente stanchi dopo aver attraversato più fusi orari, ma ci sono alcuni consigli del Servizio Sanitario Nazionale (NHS del Regno Unito):
Magari stai per andare da un cliente conosciuto per fare il solito lavoro, ma se invece la tua destinazione è un nuovo Paese, lo shock culturale è una realtà concreta. Prepara una checklist mirata per assicurarti che il tuo team sia completamente preparato, inserendo:
Dovrebbero includere dettagli fondamentali come la lingua e la valuta locali e i metodi di pagamento preferiti. Assicurati che tutti abbiano convertito la valuta o abbiano una carta aziendale adeguata che possa essere utilizzata all'estero. Correre all'ultimo minuto alla ricerca di un ufficio di cambio contribuirà solo ad aumentare la fatica del viaggio.
Non vorrai certo che si creino attriti perché non è stata rispettata la cultura locale. Questo è importante soprattutto se sai, per esempio, che la meta del viaggio è un Paese particolarmente religioso. A questo proposito, devi anche essere consapevole della sicurezza dei membri del tuo team. Sono diretti in un Paese in cui le persone LGBTQ+ potrebbero incontrare ostilità o in cui le donne non dovrebbero viaggiare da sole? Il tuo team potrebbe non correre rischi all'interno della convention o dell'ufficio in cui è diretto, ma la tua duty of care deve applicarsi a ogni momento del viaggio.
Potrebbe sembrare una forma di micromanagement dire al tuo team esattamente cosa mettere in valigia, ma è bene che le persone siano il più informate possibile. Se sono impreparate (o appesantite da bagagli troppo pieni), sicuramente avranno un motivo in più per provare l'ansia generale da viaggio, quindi cerca di aiutare sempre il tuo team, anche preparando piani di emergenza in caso vengano dimenticati i caricabatterie del laptop o gli adattatori.
Assicurati che tutti i componenti del tuo team sappiano esattamente cosa ci si aspetta da loro durante il viaggio. Includi tutto, dalle persone che incontreranno ai luoghi in cui si terranno le riunioni, oltre al tempo libero a loro disposizione, in modo che possano organizzarsi di conseguenza. Cerca di evitare di riempire ogni ora con attività legate al lavoro: il team ha bisogno di tempo per rilassarsi e distendersi. Non farlo è la strada sicura verso il burnout.
Assicurati che l'alloggio sia confortevole e con tutte le dotazioni necessarie, oltre che vicino a tutti i servizi utili, come ristoranti e negozi. È un'ottima idea collaborare direttamente con il team per capire quale tipo di struttura sia più adatta alle loro esigenze. Potrebbero preferire camere d'albergo separate oppure un residence per evitare il senso di solitudine. I viaggiatori singoli avranno bisogno soprattutto di una connessione WiFi stabile per poter rimanere in contatto con i colleghi e i propri cari a casa.
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Combinando lavoro e tempo libero, i viaggi bleisure aiutano a combattere la stanchezza. Questo tipo di viaggio consente ai membri del team di prolungare la permanenza di qualche giorno tutto per sé. Possono visitare luoghi di interesse, invitare i propri cari a raggiungerli e beneficiare dell'impatto positivo che oltre il 75% dei viaggiatori dichiara di ottenere dai viaggi di lavoro.
Riuscire a rilassarsi e a raccogliere le idee sul lavoro e sugli sviluppi degli ultimi giorni può anche aiutare i membri del team a mettersi subito all'opera, al rientro in ufficio, con le nuove conoscenze e competenze acquisite.
I viaggi bleisure possono avere un impatto positivo anche su:
Garantire la salute e il benessere del tuo team durante i viaggi di lavoro è una parte fondamentale della duty of care, quindi assicurati che i piani di viaggio tengano conto delle loro esigenze personali oltre che dei tuoi obiettivi aziendali.
Il successo di un viaggio di lavoro dipende dalla capacità di trovare il giusto equilibrio tra costi, soddisfazione e benessere dei dipendenti ed esigenze aziendali. Prendi in considerazione soluzioni come i piccoli alloggi locali, che consentono di ridurre i costi offrendo al contempo una panoramica preziosa sulle culture e sull'ospitalità del posto e garantendo un tocco più personale rispetto alle camere delle grandi catene alberghiere. Booking.com for Business può esserti d'aiuto, con oltre 3 milioni di strutture tra cui scegliere e la possibilità di cercare voli, noleggi auto e alloggi da un'unica piattaforma.
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